Renato Zanini scultore
"Io dico che la pittura mi pare più tenuta buona, quanto più va verso il rilievo, et rilievo più tenuto cattivo, quanto più va verso la pittura " ( cit. Michelangelo).
Sono nato pittore, ma fin da giovane sapevo che dovevo diventare scultore e consapevole che sarebbe stato il mio punto d' arrivo.
Comunque è certo che per 40 anni le mie esperienze di disegno e pittura sono state fondamentali per avvicinarmi alla scultura.
È stato importante anche la frequentazione e all' amicizia dello scultore Gilberto Fossen da Covolo di Piave (TV) di spiccata formazione neoclassica (Antonio Canova) . Poi successivamente alla conoscenza e frequentazione di un' altro scultore dalla Boemia Petr Novak da Jaromer influenzato dall' arte barocca e dal grande scultore Matias Bernard Braun.
L'amicizia con questi due maestri ha influenzato molto il mio lavoro scultoreo.
I was born a painter, but from a young age, I knew I would some day become a sculptor and that this would be my ultimate goal.
My forty years experience as a painter has certainly provided me with a well-rounded foundation for my work in sculpture. In addition, my close relationships with two sculptors and ‘maestri’ have deeply influenced my work; my old friend Gilberto Fossen, from Covolo di Piave, is an expert in neoclassical style, his work is reminiscent of Antonio Canova; more recently Peter Novak from Jaromer, a Boemian artist deeply inspired by Baroque art and the sculptures of Matias Bernard Braun.
